Cote du Rhone-Village Domaine du Coriançon: un ottimo vino sotto i 10 euro

“Non è un vino pregiato pero è genuino”. L’ho letta stamattina su un libro regalatomi da un’amica; è una frase d’altri tempi – bella come un verso di Gozzano – di quelle che a noi espertoni da strapazzo (eufemismo assonante) ci fanno sorridere di tenerezza: come Rocco davanti a Suor Cristina che canta “Like a virgin”.

Ma mi è piaciuta e l’ho subito scopiazzata per descrivere il vino bevuto ieri sera. Insomma, tra un boccone e l’altro m’ero messo a parlare a mia figlia degli amici di Gesù, e di uno che l’aveva tradito per soldi dopo una bella cena, e piano piano il vino m’ha distratto, piacevolmente, proprio come una canzonetta di poche pretese che sembra sfilare via ma che poco a poco si impone all’attenzione…

Si tratta di una di quelle anime perdute che nelle mie missioni pellegrine cerco di recuperare tra gelidi corridoi del supermercato, nel luogo più immondo dove una povera boccia possa approdare, tra il Tavernaia e il Toskanello.

Domaine du Coriançon Cote du Rhone-Village 2013

Domaine du Coriançon Cote du Rhone-Village 2013

Questa l’ho trovata proprio quando avevo perso ogni speranza, sola soletta su uno scaffale a mezz’altezza, decorata una serie di medaglie al merito ambientale: ovvero etichetta bio-francese, etichetta bio-europea, vin-biologique scritto in verde in grassetto ed etichetta Demeter (biodinamica). Insomma gridava a squarciagola: “sono buona, verde, pura, solo acqua e cornoletame come piacciono a te.”

L’ho aperta la sera dell’acquisto e devo dire che la prima impressione m’aveva tutt’altro che entusiasmato: il vino m’era parso troppo taciturno, naso chiuso, gusto un po’ grossolano, insomma l’avevo parcheggiato in frigo, per dargli una seconda chance prima del lavandino.

Ventiquattro ore di ossigeno e luce, però, l’hanno rianimato come un Lazzaro…ne. E’ uscito un vino gioioso e un po’ spaccone come un giovane francese del Midi. Un po’ Delon nel colore vivo e profondo al contempo, con una sfumatura violacea che pare un foulard portato con civetteria. E un po’ Belmondo, timido al naso (lieviti selezionati neutri?), con un gusto spregiudicato, vinoso e pieno di frutta rossa, ma con il giusto mordente acido e tannini delicati per un finale che richiama la mano al bicchiere.

Domaine-Vallot-il-vigneto

Domaine Vallot, un vigneto

Blend dei quattro Rodano: syrah, grenache, mourvedre e cinsault, prodotto nel sud della Francia, vicino ad Orange in un villaggio che  – giuro e spergiuro – si chiama Vinsobres (vini sobri) dal Domaine du Coriançon, è un Cote du Rhone-Village.

Il Domaine du Coriançon viene gestito dalla famiglia Vallot (nella foto sotto il titolo Francois Vallot e figlia) dal 1902, da ben cinque generazioni. Costa 7,50 dal produttore ma due euro in meno da Auchan (Lussemburgo), che come al solito strozza tutti i fornitori.
Fate un giro sul sito, il posto pare davvero bello, e le facce sono sorridenti: insomma, roba genuina.

 

François Vallot – Domaine du Coriançon
26110 Vinsobres – France
Tel. 00 33 (0)4 75 26 03 24
info@ domainevallot.com 2006 -2013 © DOMAINE VALLOT – Le Coriançon – tous droits réservés –
http://www.domainevallot.com

 

4 thoughts on “Cote du Rhone-Village Domaine du Coriançon: un ottimo vino sotto i 10 euro

  1. Massimiliano Montes

    Nei supermercati italiani di sicuro non lo trovo! Ma la catena dove lo hai comprato è Belga o Lussemburghese?

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  2. A3C

    Al supermercato trova solo da Auchan Lussemburgo, che ha una centrale di acquisto autonoma per gran parte dei prodotti….ma in Sicilia c’hai Planeta & Firriato e stai a postooooo …… 🙂

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