Ce la siamo persi in occasione dell’orizzontale organizzata da gustodivino giovedì 27 marzo, ma non potevamo non parlarne.
L’azienda in realtà è gestita da Giuseppe Russo, pianista votato all’agricoltura. Laureato in Lettere e diplomato in pianoforte, Giuseppe rappresenta un po’ il volto nuovo, l’evoluzione modernista della tradizione etnea.
Dai vigneti di famiglia Giuseppe ha voluto creare sia etichette rivolte a un pubblico dal gusto internazionale, vini che solleticano il palato delle guide raccogliendo i classici premi (grappoli e bicchieri), che etichette più aderenti alla tradizione.
Questa Nerina 2012 sollecita le corde dell’emozione e della tradizione, rispecchiando quello che storicamente è il bianco etneo.
Raramente in passato i contadini vinificavano in purezza il Carricante, pur essendo questo il vitigno bianco più diffuso sulla Montagna. Più facilmente si trovava nel classico assemblaggio con cui Giuseppe produce la sua Nerina: Catarratto, Minnella, Inzolia, Grecanico e Coda di Volpe, nella misura di un 30% che va a completare la maggior quota di Carricante.
Il colore tendente al dorato tradisce la presenza di altri vitigni oltre al Carricante. L’olfazione conferma il sospetto.
Agrume (arancia bionda), pesca, fiori di tiglio, passiflora. Nerina è un concerto floreale prima ancora che di frutto.
Ha un volume alcolico del 13% e un’acidità tutto sommato composta per un bianco etneo. Al palato è consistente, con una retrolfazione che richiama la florealità d’apertura.
Giuseppe Russo gestisce 16 ettari di vigneti in quattro contrade tra Randazzo e Castiglione di Sicilia: S. Lorenzo, Feudo, Feudo di Mezzo e Calderara Sottana. Produce 15.000 bottiglie.
Azienda Girolamo Russo
Loc. Passopisciaro
Castiglione di Sicilia (CT)
Via Regina Margherita, 78
Cell. +39 328 3840247
Fax: +39 0942 897042
info@girolamorusso.it
http://www.girolamorusso.it
Non va bevuto a calici, ma a bottiglie :), ma ne produce solo 2.500 bottiglie !!!