Fenomeno mediatico, ospite di trasmissioni televisive, citato a mani basse. Gabriele Bonci è oggi uno dei pizzaioli più famosi e chiacchierati d’Italia.
Dopo venti minuti di fila in piedi sul marciapiede siamo riusciti a entrare nell’angusta bottega di via della Meloria 43 a Roma. I venti minuti sono stati proficuamente impiegati a studiare una clientela capace di aspettare tanto, mi dicono anche sotto le intemperie: turisti prevalentemente orientali e francesi, studenti, impiegati, insomma il romano medio mescolato ai peones del turismo di massa.
Dentro, di Bonci nemmeno l’ombra. Eccetto che sulla sfavillante copertina del suo libro in vendita accanto la cassa: “Gabriele non c’è, aveva un impegno” mi dice laconica un’impiegata. I prezzi sono altini, 15 euro per i tre tranci di pizza che vedete nella foto in alto.
Ma andiamo alla pizza, la famosa pizza di Bonci, lievitata lentamente, da 48 a 72 ore con lievito madre. Condita con materie prime d’eccellenza.
Nulla a che vedere con la classica pizza romana, sottile come una sfoglia. Bonci fa solo pizza al trancio, l’impasto è perfettamente lievitato, alto, friabile ma allo stesso tempo croccante. Saporito: già da solo è un’ottima preparazione gastronomica.
I condimenti sono capaci di emozionare e le pizze vegetali ci sono sembrate le migliori. Abbiamo provato un trancio con bufala e verdure di campagna fresche, che ci ha fatto ricredere sul prezzo elevato: semplicemente deliziosa. Buoni anche i tranci al salmone fresco e allo speck e bufala.
Insomma, al di là del clamore mediatico la pizza di Gabriele Bonci vale il gioco. Vale la pena di aspettare pazientemente in fila e di mangiare in piedi sul marciapiede, o se sei fortunato sull’unica panchina. Vale il prezzo. Perfettamente istruiti i suoi dipendenti, che anche in sua assenza sono capaci di creare piccoli capolavori, e, cosa importante nel variegato mondo della “pizzologia”, senza forno a legna.
Pizzarium di Gabriele Bonci
Via della Meloria 43
00136 – Roma
Tel. 06 39745416