Con i suoi 3.111 metri di quota il vigneto biodinamico “Altura Maxima” dell’azienda Bodega Colomé in Argentina sfora tutti i record.
La regione di Salta, nell’estremo nord dell’Argentina, possiede le vigne in quota più alte del mondo. Oltre a quello citato, Bodega Colomé possiede altri due vigneti in alta quota: El Arenal a 2.700 metri sul livello del mare (foto sotto il titolo), e Colomé a 2.300 metri.
Ma come è possibile la coltivazione di viti produttive a queste altitudini? La regione di Salta si trova in prossimità del tropico del Capricorno, a circa 24° sud di latitudine, vicina quindi all’equatore.
Come nel caso del Tropico del Cancro, la maggior parte dei paesi posizionati sul Tropico del Capricorno hanno un clima arido o semiarido. Nel Caso del Tropico del Capricorno questa situazione sfavorevole è ulteriormente esacerbata dal fatto che l’aridità si associa ad un suolo poco fertile.
Nella regione montana del Salta invece si creano particolari condizioni microclimatiche. L’altitudine mitiga l’aridità del clima, qui le temperature oscillano tra i 38° massimi diurni e i 13° minimi notturni. Le uve così raggiungono una buona maturazione zuccherina e fenolica grazie al caldo diurno, e conservano una buona acidità per il freddo notturno.
Il terreno ha delle buone componenti calcaree e argillose ed è sufficientemente nutriente, anche a causa dei sedimenti trasportati dall’acqua che proviene dai ghiacciai perenni in quota.
L’aridità climatica è compensata proprio dalle acque di scioglimento dei ghiacciai che mantengono i terreni sottostanti alla giusta umidità. Insomma, un piccolo miracolo della natura.
In Europa il primato dei vigneti più alti spetta ai produttori naturali di Bodega Barranco Oscuro. A 1368 metri di quota sul livello del mare, in prossimità del parco Nazionale della Sierra Nevada, Lorenzo Valenzuela e la moglie Luisa, coltivano le uve più alte del vecchio continente.
La Doc Blanc de Morgex et de la Salle in Val d’Aosta vanta un vigneto a 1.210 metri di quota, e Visperterminen in Svizzera una vigna a 1.150 metri. Infine abbiamo le vigne in quota dell’Etna, sull’altimetrica dei 1.000 metri e oltre.
Ben altro rispetto alla maestosità delle vigne di Salta.
http://www.bodegacolome.com/bodega/vinedos-de-altura.php?lang=en