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Etichette sataniche: il vino di Charlie Ebdo

I disegnatori satirici che sono stati spina nel fianco di Charles De Gaulle e Francois Mitterand, oggi vittime della povertà di spirito dell’animo umano, hanno disegnato per anni etichette di vino per aziende prestigiose.

Gérard Descrambe, proprietario di Château Barrail des Graves a St.Emilion, una delle poche aziende biologiche a Bordeaux sin dal 1954, ha commissionato per 40 anni etichette irriverenti ai disegnatori di Charlie Ebdo. Il primo ad avere ricordato la produzione “enoica” di Charlie Ebdo è stato Robert Camuto, sul suo blog “Letter from Europe” ospitato da Winespectator.

Abbiamo selezionato per voi alcune etichette sataniche disegnate da Georges Wolinski (uno dei padri fondatori di Charlie Ebdo, nella foto sotto il titolo) e Stéphane Charbonnier.

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Chateau Barrail des Graves, Georges Wolinski

 

Chateau-Barrail-des-Graves-wine-label-by-Charb

Chateau Barrail des Graves, Stéphane Charbonnier

 

Chateau-Barrail-des-Graves-wine-label-by-Stéphane Charbonnier

Chateau Barrail des Graves, Stéphane Charbonnier

 

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Château Renaissance, Tignous

 

Chateau-Renaissance-wine-label-by-Tignous

Chateau Renaissance, Tignous

 

Chateau-Barrail-des-Graves-wine-label-by-Tignous

Chateau Barrail des Graves, Tignous

 

 

Robert Camuto Charlie’s Labels

 

 

One thought on “Etichette sataniche: il vino di Charlie Ebdo

  1. Massimiliano Montes

    La povertà di spirito è anche dell’opinione pubblica ondivaga: prima tutti Charlie, poi invece chi non è Charlie, poi ancora i pugni a Charlie… la verità è che viviamo in un mondo di ottusa intolleranza.

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