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Casa Caterina, lo Champagne della Franciacorta

Pubblicato il 10 Maggio 2014


di Massimiliano Montes 5 commenti

Un video di Giulia Graglia.
Mi sono permesso di definire lo spumante di Aurelio ed Emilio Del Bono lo Champagne della Franciacorta, suscitando qualche sorriso ironico.

In effetti gli assemblaggi e la rifermentazione spontanea in bottiglia senza lieviti aggiunti richiamano alla memoria gli Champagne di un tempo, quelli “inventati” dal Don più famoso del mondo enoico (il Perignon ovviamente).

Pinot Meunier, Pinot Noir e Chardonnay nelle classiche combinazioni.

Bere i vini di Aurelio ed Emilio significa strappare definitivamente il velo di Maya che ci separa dal vino naturale.

 

 








5 Commenti


Mario Crosta commenta:
10/05/2014 ore 17:18

Dom Pérignon (non Don Perignon), per la precisione. Giusto sottolinearne “gli assemblaggi e la rifermentazione spontanea in bottiglia senza lieviti aggiunti” che ne fanno il vino più digeribile che ci sia.

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Massimiliano Montes risponde:
May 10th, 2014 ore 17:22


@Mario Crosta, questa volta sei tu che non cogli l’umorismo ;-)

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Mario Crosta risponde:
May 10th, 2014 ore 17:48


@Massimiliano Montes, infatti stavo cogliendo ben altro (antunna) nelle forre sopra la costa dell’Argentiera nella Nurra.

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Massimiliano Montes risponde:
May 10th, 2014 ore 18:12


@Mario Crosta, kecculo…

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zappatore commenta:
12/06/2014 ore 12:13

Forse era meglio far parlare u n degustatore Onav….

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