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Un fertilizzante e sette antiparassitari naturali veramente BIO per il vostro orto. Per uso non professionale (o quasi)

Pubblicato il 20 Maggio 2014


di Edith Di Salvo 12 commenti

Dopo la triste scoperta dei pesticidi Bio mi è venuta voglia di qualcosa di veramente naturale, così ho chiesto un parere a un’amica botanica. Come difendere le piante dei nostri giardini, ma anche le coltivazioni a vigna o orto, da parassiti molesti senza usare veleni?

Di seguito i consigli che ho raccolto: un fertilizzante naturale all’equiseto (in realtà una preziosa ricetta di Grazia Cacciola) e sette antiparassitari naturali.

Equisetum_arvense

Equisetum arvense

1. Il macerato di equiseto, un ottimo fertilizzante.

Raccogliere 1 kg di equiseto fresco, preferendo le piante più giovani e i germogli.
Immergerle in un secchio con 10 litri di acqua, coprire con un coperchio.

Le piante possono essere immerse intere oppure spezzettate, secondo la dimensione del vostro secchio. Se le immergete intere, togliete la radice.

Rimescolare di tanto in tanto e dopo circa 7 giorni le erbe introdotte si macerano, fermentando leggermente.

A questo punto il macerato è pronto: le foglie risultano sciolte, si intravedono appena le nervature e il colore è ancora verde.

Si filtra e si diluisce con altra acqua fino a 40 volte, ovvero 1 litro di macerato si diluisce in 40 litri di acqua.

Per utilizzarlo, si dinamizza, ovvero si rimescola per una decina di minuti. Va usato per irrigare il piede della pianta. Per l’uso a spruzzo invece, è meglio diluirlo ulteriormente.

tisana_ortica

Tisana all’ortica

2. Tisana all’ortica

L’ortica è irritante come i guai che capitano durante le vacanze. Per gli stessi motivi per cui è urticante per la pelle di chi inavvertitamente la sfiora, l’ortica  risulta irritante e nociva per alcuni insetti e larve.

Munitevi di un robusto paio di guanti da lavoro e raccogliete un po’ di piante di ortica. Mettetele a macerare in un secchio ricoprendole d’acqua e lasciatele riposare per almeno una settimana.

L’infuso di ortica ha un doppio uso: spruzzata sulle piante le protegge da alcune larve e alcuni insetti, versata sul piede è un buon fertilizzante.

Sapone di Castiglia

Sapone di Castiglia

3. Il repellente spray al sapone di Castiglia

Il sapone di Castiglia è un sapone naturale, a base di olio di oliva. E’ utilissimo per realizzare un efficace insetticida spray.

Dopo aver riempito un contenitore spray con acqua aggiungete un cucchiaio di sapone di Castiglia, un pizzico di pepe, uno di aglio in polvere e per finire qualche foglia di menta piperita. Agitate bene e il vostro repellente contro afidi e cocciniglie è pronto all’uso.

aglio

Aglio

4. Il repellente spray all’aglio

L’aglio è un potente repellente naturale, capace di scoraggiare tantissimi insetti e spingerli verso altre mete.

Per preparare il nostro insetticida frulliamo una testa di aglio e qualche chiodo di garofano insieme a due tazze di acqua, fino ad ottenere un composto molto fine.

Lasciamolo riposare per un giorno e mescoliamolo poi in circa 3 litri d’acqua. La miscela così ottenuta potrà essere vaporizzata, con uno spruzzatore, direttamente sulle foglie delle nostre piante.

pomodoro

Pomodoro

5. Il repellente  spray al pomodoro

Le foglie di pomodoro sono ricche di alcaloidi, ottimi come repellente per molti afidi, vermi e tarme. Riempite due tazze con foglie di pomodoro tritate e aggiungete dell’acqua. Lasciate riposare per almeno una notte e poi diluite il composto ottenuto con altre due tazze di acqua e il gioco è fatto. Ora potete vaporizzare sulle vostre piante. Tenete il repellente lontano dagli animali domestici poiché può essere tossico.

gusci-uovo

Gusci d’uovo

6. Gusci d’uovo

I gusci d’uovo sono un interessante ingrediente per il nostro giardino con una doppia utilità: possono, infatti, essere considerati un ottimo concime e anche un magnifico repellente.

Possono essere utilizzati sia in pezzi sia finemente tritati. Se tritati potete spolverare la base delle vostre piante con la polvere ottenuta.

Se invece li utilizzate a pezzi, create una sorta di anello alla base dei vegetali. Questa barriera può dissuadere sia le lumache sia alcuni bruchi.

7. Macerata di tabacco

Il tabacco è un ottimo repellente per molti insetti e larve. Per preperare la nostra macerata di tabacco basta  prendere il quantitativo di tabacco contenuto in 3/4 sigarette e lasciarlo macerare in mezzo litro di acqua per un paio di giorni e poi filtrare.

Dopodiché basterà versare il liquido così ottenuto in un nebulizzatore ed ecco pronto il nostro insetticida naturale.

peperoncino

Peperoncino

8. Il repellente spray al peperoncino

Anche il peperoncino è un’ottimo repellente naturale contro i parassiti.
Per preparare il vostro spray frullate ad alta velocità per circa due minuti 6-10 peperoncini con due bicchieri di acqua. Lasciate riposare per la notte il composto così ottenuto.

L’indomani filtrate la polpa e versate il liquido nello spruzzatore aggiungendo un bicchiere di acqua.

 








12 Commenti


Mario Crosta commenta:
20/05/2014 ore 12:33

Il siero di latte?

Rispondi a questo commento

Edith Di Salvo risponde:
May 20th, 2014 ore 12:45


@Mario Crosta, funziona?

Rispondi a questo commento

Mario Crosta risponde:
May 20th, 2014 ore 12:49


@Edith Di Salvo, prova…

Rispondi a questo commento

Edith Di Salvo risponde:
May 20th, 2014 ore 12:53


@Mario Crosta, chiederò alla botanica :-)

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Mario Crosta risponde:
May 20th, 2014 ore 15:34


@Edith Di Salvo, grazie per il tuo interessamento.

Marco commenta:
20/05/2014 ore 12:43

Per il macerato al tabacco consiglio il tabacco in busta e non quello delle sigarette.

Rispondi a questo commento

Edith Di Salvo risponde:
May 20th, 2014 ore 12:45


Grazie Marco :-)
Evidentemente l’amica botanica è una sprecona… le sigarette costano molto di più!

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Mario Crosta risponde:
May 20th, 2014 ore 12:48


@Edith Di Salvo, mio nonno usava i mozziconi dei sigari

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Edith Di Salvo commenta:
20/05/2014 ore 12:48

Una precisazione. Tra le foto vedete una tisana di ortica (bevibile) perché l’alta temperatura inattiva il veleno dell’ortica.
L’infuso per uso agricolo invece va preparato con acqua pulita a temperatura ambiente, proprio per preservare le proprietà urticanti e irritanti dell’ortica. Attenti quando lo spruzzate, è pericoloso per gli occhi!

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Roberto commenta:
21/06/2014 ore 21:20

Bell’articolo! Molto interessante; ho trovato l’aglio molto efficace contro gli afidi delle colture ortive!

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Ferruccio commenta:
28/08/2014 ore 09:01

L’infuso di foglie di pomodoro può essere usato anche come fertilizzante?

Rispondi a questo commento

Edith Di Salvo risponde:
August 28th, 2014 ore 10:37


@Ferruccio, credo di si, ma mi informerò meglio. Di certo male non fa!

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