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gian paolo risponde:
January 1st, 2013 ore 21:18
@Emilio, Divolerie Emilio chiamarle così e un po’ troppo……l’acqua fa bene ma fa anche annegare le persone…a tutto c’è un limite e una giusta dose.Saluti
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Silvio Rossi risponde:
January 6th, 2013 ore 13:04
@gian paolo,
“a tutto c’è un limite e una giusta dose”
??? cioè se ne usi moderatamente va bene, se ne usi troppi il vino diventa una caramella? Tu quante di queste cose usi nei vini del Podere Saliceto? Una giusta dose?
A gianpà…
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gian paolo risponde:
January 6th, 2013 ore 19:10
@Silvio Rossi, Chi sei ? ci conosciamo? sei un contadino come me ? conosci omeglio hai basi di enologia? sai cosa sono i vari Lieviti selezionati ,Bisolfito, acido tartarico , malico etc.? sai come si usano e perchè si usano?
ecco se conosci queste cose e se non le conosci puoi chiederte che magari ti aiuto.Posso risponderti che nessun vino diventa una caramella. Io uso lieviti selezionati , per la precisone DV10 ,un lievito che viene usato in molti posti perchè lavora molto bene e non rompe i coglioni con aromi non centrano nulla con l’uva di partenza. se sei tecnico ti dico che rispetta il varietale dell’uva. non uso “caramellato” o gommarabica perchè per i vini a fermentazione in bottiglia non centrano un cazzo. Uso la giusta dose-giusta dose perchè oltre a nuocere non fanno rifermentare un vino- di Bisolfito perchè credo che un vino debba durare nel tempo,e non spacciare un vino finito solo un vino senza solfiti.troppo comoda la vita.Ti ricordo che esiste un ente che si chiama repressione frodi che tramite valori italia ci controlla i vini li analizza e ci conta anche i peli del culo.
Altra cosa Silvio il mio è Podere il Saliceto . grazie.
Essere integralisti non serve a niente .in mezzo al bianco e al nero ci posso essere tante sfumature di grigio.E poi cazzo io il mio vino lo bevo che cavolo faccio mi avveleno ???
In cantina ti ripeto si può fare di tutto, anche non avere vigneti e fare migliardi di bottiglie,l’importante è la giusta dose.
E poi se proprio ti va di leggere c’era uno studio di un po’ di tempo fa che spiegava come stabilizzare il colore di un vino con un po di gommarabica….
Se vuoi sapere di più su cosa metto dentro alle mie boccie vienimi a trovare durante la vendemmia che ti faccio sgobbarer un po’.
Se sai di quello che scrivo mi capisci… se solo sei innamorato del mmovimento naturalistico non interventista , forse no.
In ogni modo io rimango qui, paura di nosconermi dietro a un nome senza mail o altro ZERO.-
Gian Paolo
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Silvio Rossi risponde:
January 7th, 2013 ore 11:04
@gian paolo, Gentile (si fa per dire) gian paolo
le sue affermazioni lasciano intendere che per ogni cosa, compreso l’uso di prodotti enotecnici, c’è una giusta via di mezzo. E’ la sua opinione. Ma c’è anche chi la pensa diversamente da lei.
Nessuno dice che questi prodotti siano tossici. Forse semplicemente andrebbero indicati in etichetta.
gian paolo risponde:
January 7th, 2013 ore 13:50
silvio io solitamente sono gentilissimo,ma parlando a vanvera di cose che forse non si conosce si rischia di tirarmi fuori un po ‘ di “iena”…poi se l’ho offesa o spaventata mi dispiace .
Ritornando a poma se non sa’ di cosa stiamo parlamdo e mi da dei giudizi sbagliati ,io che faccio vino e lo bevo ,le rispondo che sbaglia.
“chi la pensa diversamente da lei” …su cosa?chi sono e come la pensano?
Sig. Silvio io il mio mestiere lo affronto in maniera seria e sopratutto voglio che i miei clienti siano soddisfatti di me …spesso spedisco anche le analisi chimiche dei miei vini.per cui cerchiamo di fare poco qualunquismo e cerchiamo di esserre “precisi”
Io rimango qui e non mi nascondo dietro niente perchè non ho nien te da nascondere.
Io ti ho risposto ma tu no alle mie domande.
Gian Paolo
gian paolo risponde:
January 6th, 2013 ore 20:37
@Silvio Rossi, come mai non vedo il mio commento di risposta al sig.Silvio
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Massimiliano Montes risponde:
January 6th, 2013 ore 21:12
@gian paolo,
Scusa Gian Paolo, ma ogni tanto word-press prende per spam ciò che non è. Rimedio subito.