• La nostra filosofia

  • gustodivino
  • Vino
  • Ristoranti
  • Eventi
  • Approfondimenti

Home » Copertina » La Terra Trema 2014. Il 28, 29 e 30 novembre al Leoncavallo di Milano

La Terra Trema 2014. Il 28, 29 e 30 novembre al Leoncavallo di Milano

Pubblicato il 22 Novembre 2014


di Massimiliano Montes 9 commenti

Nel 1948 Luchino Visconti girava “La Terra Trema”, il suo capolavoro verista ispirato ai Malavoglia di Verga. A differenza di quest’ultimo, Visconti indicava la causa dei mali e della povertà della famiglia Valastro (e di tutti i proletari) con un nome chiaro: capitalismo.

La scelta del nome di questa manifestazione, giunta alla sua ottava replica, non è casuale. Figlia di una precedente fiera ideata e promossa da Gino Veronelli, La Terra Trema vuole essere una riscoperta del vino artigianale fatto col sudore e con la fatica del contadino, e al tempo stesso un inno al riscatto sociale di una classe di lavoratori che un sistema commerciale di tipo globalizzato condanna alla mera  sopravvivenza.

Nei locali del Leoncavallo, in Via Antoine Watteau 7 a Milano, il Folletto 25603 di Abbiategrasso organizza questa rassegna della terra e degustazione di prodotti enogastronomici.

Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti:

Venerdì 28 Novembre 2014
15:00 – 22:00    Fiera contadina
22:00 – 03:00    Festa musicale

Sabato 29 Novembre 2014
15:00 – 23:00    Fiera contadina
23:00 – 03:00    Festa musicale

Domenica 30 Novembre 2014
13:00 – 20:00    Fiera contadina
20:00 – 22:00    Premiazione della Roncola d’Oro e cena conclusiva

L’ingresso alla manifestazione è con sottoscrizione al progetto: 8 €.
Venerdì e Sabato sera, dopo le ore 22, l’ingresso per i concerti è di 5 €.
Domenica sera, dopo le ore 20, l’ingresso è gratuito.

La sottoscrizione comprende: le degustazioni libere dei vini e dei prodotti dei vignaioli, degli agricoltori e degli artigiani presenti; la partecipazione libera agli incontri, alle degustazioni guidate, ai laboratori, ai concerti.

All’entrata ogni visitatore sarà munito di: un calice da degustazione; un catalogo illustrante le aziende e i vini/prodotti presenti, gli eventi in programma, i menù delle cene a filiera diretta; una scheda per votare l’aspirante vincitore del premio della Roncola d’Oro.

Ogni produttore nel proprio stand metterà in evidenza l’autocertificazione e il prezzo sorgente per permettere la massima rintracciabilità e trasparenza dei propri prodotti in degustazione e in vendita.

La cucina preparerà dei pasti a filiera diretta con le materie prime dei produttori presenti. Non è necessaria la prenotazione, per questo consigliamo di avvicinarsi alla cucina con il giusto anticipo, è possibile infatti qualche minuto di fila. Il costo indicativo di un pasto completo (antipasto, primo, secondo, contorno, dolce, vino escluso) è all’incirca 15 €.

Gli artigiani-lavoratori partecipanti sono i seguenti.

Per il vino:

ABRUZZO
Collebello – Tenuta Terraviva, Tortoreto (TE)
Ludovico, Vittorito (AQ)
Rasicci Emanuele, Controguerra (TE)

ALTO ADIGE
Brunnenhof Mazzon di Kurt & Johanna Rottensteiner, Egna (BZ)

CALABRIA
Altomonte Antonino, Palizzi (RC)
Cataldo Calabretta, Cirò Marina (KR)
Cote di Franze, Cirò Marina (KR)
L’Acino, San Marco Argentano (CS)

CAMPANIA
Cantine dell’Averno, Pozzuoli (NA)
Podere Veneri Vecchio, Castelvenere (BN)

EMILIA ROMAGNA
Bini Denny – Podere Cipolla, Coviolo (RE)
Gualdora, Ziano Piacentino (PC)
San Polo, Castelvetro (MO)
Tenuta Diavoletto, Bertinoro (FC)

FRIULI VENEZIA GIULIA
Foffani, Clauiano (UD)
Nicolini Giorgio, Muggia (TS)

LAZIO
Occhipinti Andrea, Gradoli (VT)

LOMBARDIA
Alziati Annibale, Rovescala (PV)
Dal Verme Camillo e Filippo, Ruino (PV)
La Basia, Puegnago del Garda (BS)
Piccolo Bacco dei Quaroni, Montu’ Beccaria (PV)
Triasso e Sassella, Sondrio (SO)

MARCHE
Aurora, Offida (AP)
Ca’liptra, Cupramontana (AN)
Di Giulia, Cupramontana (AN)
Fiorano, Cossignano (AP)
La Distesa, Cupramontana (AN)
La Marca di San Michele, Cupramontana (AN)
Vigneti Vallorani, Colli del Tronto (AP)

PIEMONTE
Baldin Matteo, Lozzolo (VC)
Buganza Renato, Piobesi D’Alba (CN)
Caligaris Luca, Gattinara (VC)
Cantine del Castello Conti, Maggiora (NO)
Carussin, San Marzano Oliveto (AT)
Cascina ‘Tavijn, Scurzolengo (AT)
Cascina Besciolo, Gorzegno (CN)
Cascina Borgatta, Tagliolo Monferrato (AT)
Cascina Buia, Castellania (AL)
Cascina Carrà, Monforte d’Alba (CN)
Cascina del Monastero, La Morra (CN)
Cascina Zerbetta, Quargnento (AL)
Curto Marco, La Morra (CN)
Eraldo Revelli, Farigliano (CN)
Garella, Masserano (BI)
Il Mongetto, Vignale Monferrato (AL)
La Morella, Carezzano (AL)
La Viranda, San Marzano Oliveto (AT)
LeViti, Dogliani (CN)
Lo Zerbone, Rocca Grimalda (AT)
Manera, Alba (CN)
Patriarca Franco, Gattinara (VC)
Piatti Antonella, Mazzè (TO)
Principiano Giuseppe, Monforte d’Alba (CN)
Roccheviberti, Castiglione Falletto (CN)
Rocco di Carpeneto, Carpeneto (AL)
Tenuta Grillo, Gamalero (AL)
Terre di Maté, Pasturana (AL)

PUGLIA
Pantun, Mottola (TA)
Tenuta Patruno Perniola, Gioia del Colle (BA)
Urupia, Francavilla Fontana (BR)

SICILIA
Barraco Nino, Marsala (TP)
Bosco Falconeria, Partinico (PA)
Cantine Barbera, Menfi (AG)
Dos Tierras, Petrosino (TP)
Gueli, Grotte (AG)
Paola Lantieri Punta dell’Ufala, Vulcano (ME)
ValCerasa – Bonaccorsi, Randazzo (CT)

TOSCANA
Casina di Cornia, Castellina in Chianti (FI)
Fattoria Majnoni Guicciardini, Barberino Val d’Elsa (FI)
I Botri di Ghiaccioforte, Scansano (GR)
Il Cerchio, Capalbio (GR)
La Pievuccia, Castiglion Fiorentino (AR)
Monastero dei Frati Bianchi, Fivizzano (MS)
Parmoleto, Castel del Piano (GR)
Paterna, Terranuova Bracciolini (AR)
Prato al Pozzo, Cinigiano (GR)
Sàgona, Loro Ciuffenna (AR)
Sant’Agnese – Fratelli Gigli, Piombino (LI)
Sorelle Palazzi, Morrona (PI)
Terra d’Arcoiris, Chianciano Terme (SI)
Terre Apuane, Marina di Carrara (MS)

TRENTINO
Agritur Tenno, Tenno (TN)
Maso Bergamini, Cognola di Trento (TN)

UMBRIA
Calcabrina, Montefalco (PE)
Cantina Margò, Perugia (PG)
Fattoria Mani di Luna, Torgiano (PG)

VENETO
Aldrighetti Lorenzo e Cristoforo, Marano di Valpolicella (VR)
Alla Costiera, Vò (PD)
Le Bignele, Marano di Valpolicella (VR)
Monte Dall’Ora, San Pietro in Cariano (VR)
Monteforche, Vò (PD)

Agricoltori:

ABRUZZO
Lu Cavalire, Fontanelle di Atri (TE)
Valle Scannese, Scanno (AQ)

CAMPANIA
Minieri Michele, Carife (AV)

EMILIA ROMAGNA
Appennino che resiste, Valmozzola (PR)
Piccolo Forno Marziali, Saludecio (RN)
Podere Casa Schizzati, Sala Baganza (PR)

LOMBARDIA
AGRIpiccola, Telgate (BG)
Apicoltura Veca, Milano (MI)
Birrificio indigeno MA’AM, Abbiategrasso (MI)
Cantalupo, Urgnano (BG)
Cascina Caremma, Besate (MI)
Cascina Contina, Rosate (MI)
Cascina Selva, Ozzero (MI)
Cirenaica, Robecchetto con Induno (MI)
L’Orso biodinamico, Brumano (BG)
La torta fatta in casa, Zelo Buon Persico (LO)
Strawberry Fields, Corbetta (MI)

PIEMONTE
Argalà, Boves (CN)
L’orto del sole di Abbà Luca, Exilles (TO)
Pelizza Giancarlo, Romano Canavese (TO)
Spertino Claudio, San Marzano Oliveto (AT)

SICILIA
Iacono Corrado, Noto (SR)
Riber Navel, Ribera (AG)

TOSCANA
Forra’pruno, Lamporecchio (PT)
La Bucolika, Fazzano – Fivizzano (MS)

 

La Terra Trema
info@laterratrema.org
http://www.laterratrema.org

 

Leoncavallo S.p.A. (Spazio Pubblico Autogestito)
Via Watteau, 7
20125 Milano
Telefono/Fax: 02-36510287
HempBar: 02-66710362

 

 








9 Commenti


gigi Brambilla commenta:
22/11/2014 ore 11:12

1- Il capitalismo è lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo. Il comunismo è l’esatto contrario.
2- Scorrendo l’elenco non mi sembra di leggere così tanti nomi di “artigiani-lavoratori” caro Massimiliano. Piuttosto vedo gente con le mani vellutate che non ha mai toccato un attrezzo in vita sua, teste di c figli di ricchi papa

Rispondi a questo commento

Massimiliano Montes risponde:
November 22nd, 2014 ore 11:28


@gigi Brambilla, non so che dirti… un consiglio però: moderati da solo e non eccedere.

Rispondi a questo commento

Giovanni Petriliggieri risponde:
November 22nd, 2014 ore 12:54


@gigi Brambilla, credo che ormai ognuno di noi si è fatto un’idea di cosa sono il capitalismo ed il suo opposto, piuttosto ci dia i nomi di questi figli di ricchi papà dalle mani vellutate.

Rispondi a questo commento

Massimiliano Montes risponde:
November 22nd, 2014 ore 14:42


Ciao Giovanni. Il mio post in realtà è volutamente un po’ estremo, per dare uno spaccato della nostra società come era (e come non è più). Con tutti gli anacronismi del caso.
È meglio che gigi B i nomi li tenga per se, credimi.

Rispondi a questo commento

Nic Marsél commenta:
22/11/2014 ore 17:38

Programma ormai ridotto all’osso, si beve e si balla. http://www.youtube.com/watch?v=yaiH2lGIvVw

Rispondi a questo commento

Pasquale risponde:
November 23rd, 2014 ore 17:52


@Nic Marsél, la trascrizione di massimiliano è incompleta. In realtà il programma è ricco e complesso come ogni anno. Io vado. Prova a guardare qua http://www.laterratrema.org/2014/10/programma-la-terra-trema-2014/

Rispondi a questo commento

Massimiliano Montes risponde:
November 23rd, 2014 ore 19:14


@Pasquale, Massimiliano il programma non lo ha proprio trascritto. Ho messo solo gli orari d’ingresso tratti da Info e contatti. A piè pagina c’é il link diretto al sito, chi vuole guarda li.

Rispondi a questo commento

Nic Marsél risponde:
November 23rd, 2014 ore 23:30


@Pasquale, purtroppo mi riferivo proprio a quello che hai linkato tu. Comunque ci sarò anch’io come ogni anno :-)

Rispondi a questo commento

La Terra Trema commenta:
24/11/2014 ore 07:59

Intanto che aspettate “La Terra Trema VIII edizione” leggete un po’ di valutazione sulla g-astronomia e dintorni degli ultimi 10 anni
http://www.laterratrema.org/2014/09/la-terra-trema-2014-un-invito-a-scrivere-nel-decennale-dalla-morte-di-gino-veronelli/

Rispondi a questo commento





Lascia un commento





  Annulla risposta

Annulla la risposta
« I vigneti più alti del mondo: “Altura Maxima” 3.111 metri
“Scoprendo la Biodinamica” all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles: una storia di guerra, denominazioni e vino »

  • In evidenza

    • Ma cos’è il vino naturale? E’ vino biologico?
    • Questi strani cataloghi enotecnici
    • L’abbinamento perfetto: proviamo ad abbinare il vino col giusto aroma di pasticceria
  • I più commentati



    • Quando l'enologo non ti riconosce: "sapessi le porcherie che metto nel vino..."
      26/11/2014 - Leggi il post
    • I giovani sono tutti microssigenati
      12/07/2013 - Leggi il post
    • Il colore del vino è sempre uguale, dalle Alpi a Lampedusa
      24/02/2014 - Leggi il post
    • Il vino naturale non esiste. C'è sempre la mano dell'uomo
      20/06/2013 - Leggi il post
    • Ingredienti in etichetta: “Il senso del legislatore per il vino”
      10/09/2014 - Leggi il post
  • Ultimi commenti

    • Il vino nell’antichità – Enotecavinovivo.com on Il vino ai tempi dei Romani
    • Aldo Piras on Lieviti autoctoni, indigeni e fermentazioni spontanee
    • Giancarlo on Manuale del vignaiolo casalingo: come aromatizzare il vino con i trucioli legnosi
    • Stefano on L’uva americana Clinto che nulla c’entra con la tradizione italiana e veneta
    • Thomas on Perché devo spendere 15 euro per una bottiglia di vino se al supermercato trovo un ottimo merlot a 1,50 euro?
  • Ultimi articoli

    • Accostarsi con umiltà a un grande vino, e a un grande vignaiolo: il Nero d’Avola di Gueli
    • Emilio falcione e il VAN. In che direzione va il vino naturale in Italia: “Si è evidentemente diffusa una pratica per fare dei vini naturali nell’aspetto e non nella sostanza”.
    • Un Poliphemo 2007 di Luigi Tecce
    • La Denominazione “Vin Méthode Nature” riconosciuta da INAO e DGCCRF in Francia
    • Breve ricognizione sulla (il) Freisa


  • gustodivino.it

    Blog di libera informazione enogastronomica
    di Massimiliano Montes
    via Apollo 34, 90151 Palermo

    collaborano:
    Armando Garofano
    Nicola Cereda
    Giuseppe Bertini (L’Eretico Enoico)
    Silvio Rossi
    Diletta Scaglione
    Dino Montes

  • Gli ultimi articoli

    • Accostarsi con umiltà a un grande vino, e a un grande vignaiolo: il Nero d’Avola di Gueli
    • Emilio falcione e il VAN. In che direzione va il vino naturale in Italia: “Si è evidentemente diffusa una pratica per fare dei vini naturali nell’aspetto e non nella sostanza”.
    • Un Poliphemo 2007 di Luigi Tecce
    • La Denominazione “Vin Méthode Nature” riconosciuta da INAO e DGCCRF in Francia
    • Breve ricognizione sulla (il) Freisa
    • VAN Roma 2020, sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo alla Città dell’Altra Economia
    • Domenica 23 e lunedì 24 febbraio porte aperte all’edizione 2020 di VinNatur Genova, anteprima ufficiale della Fiera maggiore di aprile
    • Quelli che dicono che i bianchi si bevono giovani: la grandezza del Pur Sang Didier Dagueneau 2012
  • Commenti recenti

    • Il vino nell’antichità – Enotecavinovivo.com on Il vino ai tempi dei Romani
    • Aldo Piras on Lieviti autoctoni, indigeni e fermentazioni spontanee
    • Giancarlo on Manuale del vignaiolo casalingo: come aromatizzare il vino con i trucioli legnosi
    • Stefano on L’uva americana Clinto che nulla c’entra con la tradizione italiana e veneta
    • Thomas on Perché devo spendere 15 euro per una bottiglia di vino se al supermercato trovo un ottimo merlot a 1,50 euro?
    • Enzo on Alice Bonaccorsi e la sua Valcerasa, un altro vino naturale dell’Etna
    • Fred on Qual è il costo di produzione dello Chateau Petrus?
    • Pietro Romiti on Eliminare Brettanomyces e tartrati dalle botti: uno studio dei vignaioli della Côtes du Rhône
    • Piazza Repubblica: il ristorante dell’avvocato – Piazza Repubblica on Piazza Repubblica: il ristorante dell’avvocato
    • mauro mingarelli on Il vino ai tempi dei Romani
    • Massimiliano Montes on Dolci tipici: i “pumpini” di San Fratello
    • Rosalia on Dolci tipici: i “pumpini” di San Fratello
  • Contatti




    Il tuo nome (obbligatorio)

    La tua Email (obbligatorio)

    Il tuo messaggio


"Pochi sforzan quel gambo di vite"

Privacy