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Dolcezze naturali, la vittoria del gusto

Pubblicato il 29 Maggio 2014


di Massimiliano Montes Scrivi il primo commento.

Grandi vini per una grande degustazione. Bera, Spillare, Maule, Lantieri, Gorgone, Ferrandes, De Bartoli, hanno deliziato e rallegrato la serata. I dolci di Monica Cecere hanno dominato, seguendo e sostenendo l’elevata qualità dei vini.

Grazie anche ai nostri fan, i fedeli sostenitori che ci seguono e crescono nel tempo consentendoci di organizzare e divertirci sempre di più.

Bera,moscato

Bera, moscato d’Asti Docg

Tutti i vini proposti sono stati da buoni a eccellenti, ma alcuni l’hanno fatta da padrone. Il Moscato d’Asti di Bera, con una suadente semplicità che affascina e conquista: il miglior alleato di sorbetti e gelati alla frutta.

Dolce Racrei, Spillare

Dolce Racrei, Spillare

L’atipico e buonissimo Dolce Racrei di Davide Spillare, un vero e proprio passito rifermentato in bottiglia, un vino frizzante dolce che semplice non è. Di grande struttura e corpo, con i suoi 13° alcolici e la sua complessità aromatica incanta e stupisce.

Il grande Recioto di Gambellara di Maule. Lasciatemela passare, ma forse è uno dei più buoni passiti da uve bianche italiani.

Recioto 2008 La Biancara

Recioto di Gambellara 2008 La Biancara

Il passito di Pantelleria di Salvatore Ferrandes… senza parole, tanto buono quanto intenso e complesso.

Inutile parlare del marsala di De Bartoli che rimane un caposaldo e un esempio per tutti i vini fortificati.

Nel prossimo post una galleria d’immagini della serata.

Leggi il menu della serata:
Dolcezze Naturali

 




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